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Compensazione crediti e presentazione dei modelli F24 (novità introdotte dal D.L. 124/2019)

La presente per anticipare che il D.L. 124/2019 (decreto fiscale collegato alla legge di bilancio 2020), convertito con la Legge n. 157 del 19.12.2019 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale in data 24.12.2019), introduce delle novità in materia di compensazione dei crediti tributari e in materia di presentazione dei modelli F24 di pagamento contenenti la compensazione di crediti tributari.

 

Compensazione dei crediti tributari

L’obbligo di preventiva presentazione della dichiarazione, per l’utilizzo in compensazione “orizzontale” di crediti per importi annui superiori a 5.000 euro, precedentemente previsto solo per i crediti IVA, viene esteso:

  • alle imposte sui redditi e relative addizionali;
  • alle imposte sostitutive delle imposte sui redditi;
  • all’IRAP.

Tali crediti potranno quindi essere utilizzati in compensazione:

  • solo a seguito della presentazione della dichiarazione (modello REDDITI o IRAP) dal quale emergono;
  • a partire dal decimo giorno successivo a quello di presentazione della relativa dichiarazione.

La nuova disciplina trova applicazione con riguardo ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2019, quindi con riguardo ai crediti che emergeranno dai modelli REDDITI 2020 e IRAP 2020.

 

Presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni

Il D.L. 124/2019 estende anche ai contribuenti non titolari di partita IVA l’obbligo di utilizzare i sistemi telematici dell’Agenzia delle Entrate per la presentazione di modelli F24 contenenti compensazioni di crediti tributari, senza limiti di importo, relativi alle imposte sui redditi, alle relative addizionali e alle imposte sostitutive delle imposte sul reddito.

In pratica quindi anche per i contribuenti non titolari di partita IVA l’utilizzo dei sistemi telematici dell’Agenzia delle Entrate per la presentazione dei modelli F24 contenenti compensazioni diventa un obbligo generalizzato, mentre in precedenza era previsto solo in caso di modelli F24 “a saldo zero”.

La nuova disciplina si applica con riferimento ai crediti maturati a decorrere dal periodo d’imposta in corso al 31.12.2019, quindi, ad esempio, da quelli emergenti dai modelli REDDITI Persone Fisiche 2020.

  • Crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta

Sempre in materia di presentazione dei modelli F24, il D.L. 124/2019 dispone altresì l’obbligo di utilizzare i sistemi telematici dell’Agenzia delle Entrate anche nei casi di presentazione di modelli F24 contenenti le compensazioni di tutti i crediti maturati in qualità di sostituto d’imposta, inclusi quindi anche i recuperi delle eccedenze di versamento delle ritenute alla fonte e i rimborsi/bonus erogati ai dipendenti (rimborsi da modello 739 e “bonus Renzi”), in precedenza esclusi da detto obbligo.

In assenza di un chiarimento esplicito da parte dell’Agenzia delle Entrate, si ritiene che detta novità trovi applicazione a decorrere dal 25.12.2019 (sessantesimo giorno successivo la data di pubblicazione in G.U. del D.L. 124/2019); ciò in funzione del disposto di cui all’art. 3, comma 2, della Legge 212/2000 (c.d. “Statuto del Contribuente”), secondo cui “in ogni caso, le disposizioni tributarie non possono prevedere adempimenti a carico dei contribuenti la cui scadenza sia fissata anteriormente al sessantesimo giorno dalla data della loro entrata in vigore o dell'adozione dei provvedimenti di attuazione in esse espressamente previsti”.

In funzione di quanto sopra, i modelli F24 in scadenza il prossimo 16.01.2020, qualora contenenti crediti maturati in qualità di sostituto di imposta, dovranno essere obbligatoriamente presentati tramite i servizi telematici dell’Agenzia delle Entrate e non potranno pertanto essere presentati tramite home-banking.